Ha esordito con i primi graffiti negli anni ’90 realizzando scritte classiche, flop e tag nei lotti liberi, sui treni e sui muri.  Nel corso degli anni il suo stile si è evoluto e molto rapidamente si è avvicinato al wild style, caratterizzandosi presto per il suo approccio destrutturato, orientato a creare un’identità visiva, una forma grafica unica e riconoscibile.

L’artista si cimenta anche nelle illustrazioni, con la serie di animali “Graffaune”, contrazione di graffiti e fauna, caratterizzata da sguardi geometrici e colorati. Fortemente influenzato dal movimento costruttivista russo durante i suoi studi di Belle Arti, ha riversato questo tipo di stimoli nella serie “Costruzione”.

Negli ultimi anni ha partecipato a molti progetti: murales, festival, riabilitazioni di eco-quartieri, realizzazione di vetrine per ristoranti, negozi, quadri per privati e aziende, quadri nelle scuole, mediateca, quadri con vocazione sociale in ospedali e case specializzate, partnership con marchi di abbigliamento, aste, eventi e workshop.